Sicurezza Fisica e Antiterrorismo GDO: Strategie 2023 e Soluzioni

Sicurezza fisica e antiterrorismo nella grande distribuzione organizzata

L’aumento dei rischi in ambienti ad alto afflusso come furti e situazioni di emergenza rende la sicurezza prioritaria nella GDO.
Nel 2022 si sono registrati 1.244.288 reati predatori in Italia (+24,3% rispetto al 2021), con particolare concentrazione in luoghi pubblici affollati (Fonte: Rapporto Istat 2023 – Criminalità in Italia, Tabella 1.1).

La sfida principale consiste nel bilanciare adempimento normativo, sicurezza del personale e contenimento dei danni economici. Questo articolo valuta dati certificati e propone protocolli integrati.

Quadro normativo e statistico per la GDO italiana

Rilevazione crimini nella grande distribuzione

  • Il 30% delle aziende della GDO ha subìto furti organizzati nel 2022, con incremento del 20% delle rapine rispetto al periodo pre-pandemico (Fonte: Relazione semestrale Polizia di Stato, Gennaio-Giugno 2023, Tabella 4B)
  • Si osservano ricadute economiche come aumento dei premi assicurativi e potenziale impatto sulla fedeltà della clientela

Requisiti normativi per esercizi commerciali

  • L’Art. 46 del DLgs 81/2008 impone la valutazione del rischio terrorismo per strutture con afflussi superiori a 200 persone (Fonte: Testo Unico Sicurezza Lavoro)
  • Sanzioni fino a €7.200 per inadeguatezza dei sistemi di videosorveglianza in applicazione delle normative vigenti (Fonte: Registro sanzioni ASL Verona – Secondo trimestre 2023)

Strategie integrate per la sicurezza

Implementazione tecnologica

  • Sistemi di videosorveglianza certificati UNI EN 62676-4:2023 con risoluzione 4K e archiviazione minima di 31 giorni (Fonte: Norma UNI EN 62676-4:2023)
  • Ottimizzazione delle risorse mediante pianificazione dei turni basata su modelli predittivi di afflusso
  • Sistemi integrati di sicurezza hanno dimostrato una riduzione fino al 74% dei furti in contesti con strumentazione avanzata (Fonte: Comando Provinciale Carabinieri Verona – Sperimentazione SAT2022), un approccio applicato da realtà specializzate del territorio veronese come Skillnet Sicurezza

Sviluppo delle competenze

  • Formazione obbligatoria di 8 ore triennali con aggiornamento biennale per il personale addetto (Fonte: Accordo Stato-Regioni 21/12/2011, G.U. n.8 del 11/01/2012)
  • Addestramento operativo con simulazioni bimestrali basate su scenari realistici

Conformità normativa

  • Integrazione dei sistemi di sicurezza con gli obblighi di legge senza compromettere le operazioni quotidiane
  • Verifiche triennali obbligatorie degli impianti in base all’Allegato IV del DLgs 81/2008 (Fonte: Testo Unico Sicurezza Lavoro)

Conclusioni operative

L’efficacia dei protocolli di sicurezza richiede sinergia tra tre elementi fondamentali: dati aggiornati, adeguamento normativo e formazione continua. Nella progettazione di sistemi complessi è opportuno valutare soluzioni specifiche per le caratteristiche strutturali di ciascuna attività.

Un approccio organico, che integri tecnologia, formazione e procedure, rappresenta la risposta più efficace alle crescenti esigenze di sicurezza nella GDO.